La risposta ĆØ no. Gli investimenti sul forex, che non sono altro che operazioni sull'andamento dei tassi di cambio, sono considerati al pari degli investimenti in azioni. Devi pagare, quindi, il 20 % di tasse sui guadagni.
Se utilizzi un intermediario (broker) estero che non opera come sostituto di imposta, devi dichiarare tu i guadagni compilando il modello Unico: devi pagare il 20 % sulle plusvalenze generate nell'anno cui fa riferimento l’Unico al netto delle minusvalenze generate nel corso dello stesso anno.
Ricorda, inoltre, che operando tramite un intermediario estero sei soggetto a altri obblighi dichiarativi: devi pagare il bollo (qui trovi una guida all'Ivafe) sempre tramite l’Unico e dichiarare, se superiori a 10.000 euro, tutti i movimenti di denaro fatti nel corso dell’anno.
Prima di iniziare con il Forex ti consigliamo di esercitarti. Preferisci poi i broker che utilizzano la piattaforma Metatrader. Per esempio apri un conto demo con Markets.com, tra i brokers forex autorizzati dalla Consob.






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