Le azioni A-Share sono azioni di società costituite nel territorio della Cina continentale e negoziate a Shanghai o Shenzhen in renminbi (RMB). L’operatività sui titoli di queste società in passato è stata riservata agli investitori domestici, nonché a un numero limitato di investitori esteri qualificati tramite i programmi QFII (Qualified Foreign Institutional Investor) o RQFII (Renminbi Qualified Foreign Institutional Investor). Di conseguenza, gli investitori stranieri e gli ETF investono di norma in azioni offshore quotate alla borsa di Hong Kong e negli Stati Uniti. Il fondo ETFS-E Fund MSCI China A GO UCITS ETF (CASH IM) offre invece accesso diretto al mercato delle azioni cinesi A-Share tramite il programma RQFII. ETFS-E FUND MSCI CHINA A GO UCITS ETF (CASH IM) segue l’indice MSCI China A. Questo indice è il benchmark più completo e rappresentativo delle azioni cinesi A-Share e in passato ha spesso sovraperformato gli altri indici di azioni A-Share. Inoltre, è quello che presenta il più basso livello di sovrapposizione con gli indici offshore delle azioni cinesi. Negli ultimi cinque anni (al 31 dicembre 2013), l’MSCI China A ha inoltre prodotto la miglior performance tra i vari benchmark di azioni cinesi A-Share, battendo sia il CSI 300 che il FTSE China A50, con un livello di volatilità inferiore.
L’indice MSCI China A offre inoltre il vantaggio di far parte della famiglia di indici MSCI;pertanto è l’unico che potrà essere integrato senza problemi nell’indice MSCI Emerging Markets quando anche le azioni cinesi A-Share entreranno a far parte di questo benchmark. In base ai dati di fine 2013 si stima che le azioni cinesi A-Share potrebbero rappresentare fino al 13% dell’indice MSCI Emerging Markets una volta ammesse a farne parte (il che, in base alle proiezioni più recenti, potrebbe avvenire a partire dal 2015). Poiché i fondi tracker dell’MSCI Emerging Markets Index controllano un patrimonio di circa 1.400.000 miliardi di dollari, il valore dei fondi tracker dei mercati emergenti che dovranno ottenere esposizione alle azioni cinesi A-Share si aggira attorno ai 180 miliardi di dollari.
L’indice MSCI China A è il punto di partenza ideale per assicurarsi un’esposizione a questo mercato. Le valutazioni delle azioni A-Share hanno raggiunto i livelli più bassi in termini di rapporto prezzo/utili dalla crisi finanziaria globale del 2008. Negli ultimi anni le azioni cinesi hanno sottoperformato i mercati sviluppati e questo si riflette nelle loro valutazioni.Vista la radicale svolta nel Terzo Plenum del PCC nell’assumersi l’impegno di accelerare le riforme economiche e liberalizzare il settore finanziario, e alla luce della stabilizzazione del tasso di crescita intorno a un più sostenibile 7-8% oltre che di una capitalizzazione di borsa delle imprese cinesi ancora modesta rispetto alle dimensioni e all’importanza dell’economia del Paese, riteniamo che le prospettive di lungo termine delle azioni A-Share siano eccellenti.
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