Come evitare la patrimoniale sui tuoi risparmi

Tasse sulle rendite finanziarie, patrimoniali sui risparmi, prelievi forzosi sul conto corrente. Il rischio esproprio è sempre alto in Italia. Come difendersi legalmente!

Obbligazioni ad alto rendimento

I tassi sui titoli di Stato, obbligazioni e conti deposito sono ai minimi. Rendimenti e rischi delle obbligazioni High yield. Quali le migliori?

Come dichiarare e pagare l'Ivafe

Dichiarazione fiscale delle attività finanziarie all'estero (inclusi conti correnti e forex). Come dichiarare l'Ivafe, il bollo sulle attività all'estero.

Quali tasse si pagano per i guadagni sul Forex?

Ci sono tasse sul Forex? Quali e come si pagano? Dall'Ivafe al capital gain, ecco come dichiarare e pagare al Fisco le tasse sul Forex.

Migliori conti correnti a zero spese

Classifica migliori conti correnti senza spese. Dove non si paga il bollo. Confronto banche online.

domenica 30 novembre 2014

Sconti Iva sulla prima casa

Il Dlgs sulle semplificazioni, ha introdotto anche per l'Iva il criterio catastale come riferimento per individuare le abitazioni "non meritevoli" delle agevolazioni prima casa. Le vecchie regole Fino al 31 dicembre 2013, sia per gli atti soggetti a imposta proporzionale di registro, sia per gli atti imponibili a Iva, l'agevolazione prima casa non poteva essere concessa se si trattava dell'acquisto di case «di lusso», e cioè di case dotate delle caratteristiche di cui al Dm Lavori pubblici del 2 agosto 1969.

sabato 29 novembre 2014

Variante ristrutturazione casa con SCIA

ristrutturazioni casaLa Scia prende il posto a tutti gli effetti della Dia, cioè si applica in tutti i casi intermedi rispetto a quelli di calibro superiore all'edilizia libera (articolo 6 Dpr 380/2001, edilizia libera), e di calibro inferiore all'attività che richiede permesso di costruire (articolo 10 Dpr 380/2001). È necessaria una doppia valutazione, cioè di coerenza alla previsione e di conformità alle previsioni di strumenti urbanistici, regolamenti edilizi e della disciplina urbanistica edilizia vigente.
L'errore non è consentito (Cassazione penale 43576/2014) perché se vi è discordanza tra le previsioni del Testo unico e le normative locali, prevale la norma più di dettaglio e cioè quella che motivatamente imponga un titolo diverso dalla Scia.

Fallimento banca slovena Abanka Vipa. Se sei obbligazionista

Mi riferisco al «bail-in» della Abanka Vipa, in particolare alle obbligazioni perpetue con codice Isin XS0283183084. Secondo voi ho diritto ad un risarcimento oppure ho perso tutto?

Abanka Vipa fallimentoAbanka Vipa è una banca slovena, nata nel 2002 dalla fusione tra Abanka e Banka Vipa. Negli ultimi anni la banca aveva subito un peggioramento del portafoglio crediti, in seguito a fasi negative di mercato e alla decisione di alcuni investitori privati di ritirare il proprio appoggio e, pertanto, nel novembre 2013 lo stato sloveno aveva notificato alle autorità europee l'intenzione di ricapitalizzare Abanka ottenendo l'approvazione del progetto.

venerdì 28 novembre 2014

Come dichiarare il reddito Isee dal 2015

Entrerà in vigore a fine 2014, massimo inizio 2015, il nuovo iter per raccogliere e dichiarare il reddito Isee.

01 | I PARAMETRI
L'Isee sarà calcolato sulla base dei redditi, dei patrimoni e della composizione del nucleo familiare autodichiarati dal cittadino attraverso la Dsu o
la Dsu mini
02 | LA TRASMISSIONE
Entro quattro giorni lavorativi dalla ricezione della Dsu i soggetti che la hanno acquisita trasmetteranno in via telematica i dati contenuti al sistema informativo dell'Isee

giovedì 27 novembre 2014

Contributi senza minimale per artigiani e commercianti

Il disegno di legge stabilità prevede che il nuovo regime forfettario valga anche ai fini dell'obbligo contributivo, ma solo per chi esercita attività d'impresa (comma 23 dell'articolo 9).
Per questi lavoratori autonomi, l'agevolazione è estesa anche all'ambito previdenziale, in quanto i contributi sono calcolati sul reddito forfettariamente determinato in base ai medesimi criteri individuati ai fini fiscali (coefficiente di redditività in base ai codici Ateco applicato ai ricavi percepiti, nei limiti delle soglie individuate dalla legge).

mercoledì 26 novembre 2014

MPS presenta Mutuo Italiano Benvenuto

Dopo una breve apparizione nel notiziario di MutuiOnline è ora anche sul sito di MPS la nuova offerta “Mutuo Italiano Benvenuto” ovvero il prodotto riservato esclusivamente ai nuovi clienti della Banca. Il mutuo è finalizzato all'acquisto o alla ristrutturazione di un immobile "Prima Casa” o di una unità immobiliare adibita ad abitazione principale.

Azioni Saipem–consigli di investimento

StampaNel 3° trimestre, i ricavi e la redditività (rapporto tra utili industriali e fatturato) si sono rivelati inferiori alle nostre attese. Riduciamo le stime sull’utile per azione 2015 da 1,42 a 1,13 euro. Il taglio è netto, ma, visto il tracollo in Borsa, le azioni sono ora correttamente valutate. Se le hai in portafoglio e investi in un’ottica di lungo periodo, mantieni sia le azioni ordinarie, sia quelle di risparmio. Solo se hai pelo sullo stomaco puoi azzardare una speculazione di medio termine (si parla di mesi e non di giorni), comprando le azioni ordinarie.

martedì 25 novembre 2014

Miglior termostato–Netatmo, Nest o Tado?

termostati a distanza smartphoneL’investimento non riguarda solo prodotti finanziari, ma anche prodotti che consentono di risparmiare. Oggi parliamo dei termostati a distanza, strumenti che consentono di risparmiare sulla bolletta del gas.

Il termostato con controllo del riscaldamento a distanza (controllabile tramite app su smartphone o tablet) è un oggetto sempre più apprezzato dagli italiani, anche perché oltre che comodo, consente di risparmiare sulla bolletta energetica.

Conviene il prestito titoli Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha lanciato il prestito titoli: se hai azioni, obbligazioni… puoi incassare qualche quattrino. Aderisci: rischi pochissimo. Sappi, però, che anche gli introiti saranno molto risicati. Piuttosto, per avere più soldi in tasca, cambia banca

Attivando il prestito titoli dai l’autorizzazione a Intesa Sanpaolo a prelevare i tuoi titoli (azioni, obbligazioni e Etf, i fondi no) dal tuo dossier affinché vengano prestati a un terzo soggetto che non li ha. Detto così non sembra una bella cosa: durante il prestito, infatti, la proprietà dei titoli passa al soggetto a cui li hai prestati e se questo fallisce, sarà un problema riaverli indietro. In realtà, i rischi in questo caso specifico sono davvero quasi inesistenti: la proprietà dei titoli passa, infatti, comunque sempre in capo a Intesa Sanpaolo. Inoltre il prestito dura solo un giorno: significa che in ogni momento puoi avere indietro i tuoi titoli – anche solo decidendo di venderli. In pratica, il rischio si limita all’eventualità che Intesa Sanpaolo fallisca e che lo faccia prima che tu abbia il tempo di chiedere la restituzione dei tuoi titoli.

lunedì 24 novembre 2014

Banche italiane in amministrazione straordinaria (no fallimento)

Ricordando che l’amministrazione straordinaria di una banca non è assimilabile al fallimento, anzi è una misura concorsuale per uscire da una situazione finanziaria in perdita, riportiamo di seguito le banche italiane in amministrazione straordinaria. Fate attenzione a sottoscrivere obbligazioni o acquistare azioni di questi istituti di credito.

Il regime dei minimi cancellato per il nuovo forfettario

La legge di stabilità 2015, la cui approvazione definitiva avverrà a dicembre, apporta significative modifiche alla fiscalità delle imprese e dei professionisti aventi "dimensioni" minime e che esercitano l'attività in forma individuale. In particolare, a decorrere dal 2015 è introdotto un regime forfetario estremamente semplificato che costituirà il regime naturale per i soggetti che possiedono i requisiti per l'accesso previsti dalla legge; il nuovo regime si inserisce in un contesto più ampio che presenta ulteriori e rilevanti novità.

In primo luogo, sono abrogati:
  • il regime delle nuove iniziative produttive (articolo 13 legge 388/2000);
  • il regime fiscale di vantaggio (sostitutiva del 5% ex articolo 27, commi 1 e 2 Dl 98/2011);
  • il regime contabile agevolato (articolo 27, comma 3, Dl 98/2011).

domenica 23 novembre 2014

Scadenze Inps novembre e dicembre 2014

L’Inps bussa alla porta di artigiani e commercianti. Novembre è un mese pesante perché maturano una di seguito all’altra due scadenze di pagamento. Sono la scadenza di metà e fine mese, che arrivando di domenica slittano al giorno successivo. L’Inps batte cassa due volte, in quanto c’è la scadenza concomitante dei contributi fissi e di quelli a percentuale.

A – Entro lunedì 17 novembre si paga la terza rata dei contributi fissi.
B – Entro lunedì 1° dicembre si paga il secondo e ultimo acconto dei contributi a percentuale. Dei contributi fissi conosciamo l’esatto ammontare in quanto sono calcolati sul cosiddetto reddito minimale che quest’anno è di 15.516 euro. Conoscendo la percentuale contributiva a carico delle due categorie e applicandola al reddito risulta che devono versare all’Inps, come terza rata (luglio/ settembre), 863,01 euro gli artigiani, e 866,49 euro i commercianti. Nelle due somme è compresa anche una piccolissima quota dovuta all’assicurazione per la maternità.

sabato 22 novembre 2014

Nuovo reddito Isee–chi verrà penalizzato

L’Isee, l’Indicatore della situazione economica equivalente, è il valore attraverso il quale vengono definite le graduatorie per gli asili nido, le agevolazioni per le tasse universitarie o l’accesso ai servizi socio-sanitari per anziani e disabili e da gennaio cambia pelle: entrerà in vigore - salvo sorprese - il nuovo sistema di calcolo previsto dal Dpcm 159 del 2013. I nuovi moduli hanno ricevuto l’ok anche dal Garante della Privacy anche se l’Inps deve dotarsi di un disciplinare per la sicurezza della banca dati.

L’obiettivo della riforma dell’Isee è quello di avere uno strumento più efficace nel “fotografare” la condizione economica degli italiani e combattere i “furbetti” della graduatoria. Da un recente studio emerge che il 20% delle dichiarazioni “non corrisponde alle reali condizioni di ricchezza”, con il risultato che ogni anno servizi sociali per 2 miliardi vengono erogati a chi non ne avrebbe diritto.

venerdì 21 novembre 2014

Consigli investimento su azioni Mediobanca

azioni mediobancaIl 1° trimestre 2014/15 di Mediobanca, chiuso il 30 settembre, ha visto il gruppo realizzare utili pari a 0,19 euro per azione. Anche se in calo del 6,5 % rispetto a un anno fa, è un dato superiore alle aspettative del mercato.

Questa sorpresa, unita alla “promozione” nei test europei sulla solidità dei conti, ha permesso al titolo di risollevarsi un po’ dai cali degli ultimi mesi. Preferiamo tuttavia rimanere cauti: anche se superiori alle attese del mercato, i dati sono in linea con le nostre stime che, pertanto, confermiamo (utile di 0,55 euro nel 2014/15 e di 0,58 euro nel 2015/16). Ci aspettiamo inoltre un andamento incerto per le Borse europee nei prossimi mesi, il che potrebbe comportare qualche sorpresa negativa nei conti del gruppo per i prossimi trimestri. Non vediamo, infine, particolari spunti speculativi sul fronte di possibili acquisizioni.

Vinci una casa con i buoni fruttiferi postali

In Poste il risparmio regala la casa. Nuova operazione promozionale di Poste abbinata ai Buoni Fruttiferi Postali: sottoscrivendo un nuovo Buono Fruttifero Postale “3x4 fedeltà”, “3x4 Risparmi” ed altri (sono esclusi BFP Minori, Eredità sicura e Impresa) entro il 31 dicembre 2014 si partecipa automaticamente al concorso "Il risparmio ti regala casa".

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giovedì 20 novembre 2014

Società di rating sotto inchiesta

L’accusa è grave: “Manipolazione del mercato”. Il danno patrimoniale arrecato allo Stato italiano enorme: 120 miliardi di euro secondo la Corte dei Conti. Dopo anni di indagine sono stati rinviati a giudizio dal gup di Trani il 28 ottobre scorso manager e analisti delle agenzie di rating Standard & Poor’s e Fitch. “La prima udienza del processo si terrà il 4 febbraio 2015 ma in queste settimane stiamo raccogliendo le adesioni per la costituzione di parte civile dei cittadini- risparmiatori che sono stati danneggiati dalle valutazioni espresse dalle agenzie di rating”, spiega al Salvagente l’avvocato Antonio Tanza vice presidente dell’Adusbef.

mercoledì 19 novembre 2014

Mutuo Last Minute del Banco Popolare

Campagna on site di Banco Popolare dedicata all’offerta Mutuo Last Minute: si tratta di un prodotto a tasso fisso con tasso iniziale pari al 2,5% per i primi 2 anni e successivamente tasso pari al 4%. L’offerta è aperta anche a chi intende surrogare il proprio mutuo ed è valida esclusivamente per le richieste sottoscritte entro il 31 dicembre 2014 e stipulate entro il 31 marzo 2015.

mutuo last minute

Investire in azioni FCA (ex Fiat)? Opinioni e previsioni

fca fiat azioniCon la presentazione dei conti trimestrali, FCA ha chiarito le modalità di riduzione del debito, che ha raggiunto livelli preoccupanti. I capitali da rimborsare a breve sono infatti cresciuti di quasi il 30 % rispetto ai primi 9 mesi del 2013, mentre l’utile del gruppo si è ridotto a un terzo rispetto allo stesso periodo del 2013. Il costo della completa acquisizione di Chrysler e la buonuscita ai vertici di Ferrari hanno fatto lievitare il passivo di FCA.

martedì 18 novembre 2014

Esempio tassazione tango bond argentini

In data 4 agosto 2014 ho venduto delle obbligazioni Argentina, (codice Isin US040114GK09), presso la banca popolare di Vicenza. Il conteggio dell'operazione che compare sul fissato bollato mi pare errato e dunque mi rivolgo in filiale, che dopo telefonate conteggi e altro, mi comunica che il titolo dal 1° agosto 2014 quota un prezzo Tel Quel (interessi compresi nel prezzo). Mi viene quindi riferito che gli interessi sono riportati come figurativi. Non vengono conteggiati. Dal rateo tolgono il 12,5%. In data 1° agosto 2014 avevo venduto le medesime obbligazioni, presso la banca "Alto vicentino- Credito cooperativo", agenzia Arsiero Vicenza. Sul fissato che vi allego si nota una differenza: in questo caso non vengono conteggiati gli interessi quotando un prezzo Tel quel, ma non viene tolto il 12,5% a differenza di quanto realizzato dalla Banca Popolare di Vicenza. Quale dei due istituti ha commesso un errore?

BPER lancia Polizza Auto Tutto Tondo

Banca Popolare Emilia Romagna promuove sul proprio sito la polizza auto “Tutto Tondo” un prodotto di Arca Assicurazioni in distribuzione presso tutte le filiali del gruppo.
"Tutto Tondo" è una polizza multi-garanzai disponibile nelle versioni per gli automobilisti nonché per i proprietari di autocarri, motoveicoli (ciclomotori, motocicli e quadricicli leggeri) e macchine agricole.

polizza auto

lunedì 17 novembre 2014

Nuove tasse sui Fondi pensione e il TFR

FONDI PENSIONE: PIÙ TASSE E RETROATTIVE

I rendimenti realizzati dai fondi pensione sono stati tassati fino ad oggi all'11 %, un'aliquota privilegiata rispetto al 12,5 % dei titoli di Stato e al 26 % delle azioni. Adesso l'aliquota salirà fino al 20 %. È inammissibile, perché, innanzitutto, lo Stato sta cambiando le regole del gioco a partita in corso, senza dare nemmeno la possibilità di ritirarsi. Chi ha già aderito ai fondi pensione, lo aveva fatto in base a certe regole, tra le quali c'era la tassazione dei rendimenti all'11 %. Lo Stato, però, ora alza l'aliquota al 20 % e se a te questo non sta bene… non ci puoi fare nulla! Sei costretto a rimanere nel fondo! Se proprio non se ne poteva fare a meno, perché non dare il diritto di recesso senza penali come accade, per esempio, quando la banca ti modifica unilateralmente le condizioni del tuo conto? A peggiorare le cose, la legge è retroattiva: vale già per il 2014!

Agevolazioni per nuovi imprenditori–forfait ridotto del 33%

Nell'ambito della disciplina relativa al nuovo regime forfetario, il disegno di legge stabilità 2015 si preoccupa, altresì, di incentivare l'avvio di nuove attività da parte di persone fisiche che, a decorrere dal primo gennaio 2015, intendano intraprendere un'attività d'impresa o di lavoro autonomo.

In tal senso, il comma 12 dell'articolo 9 prevede, al verificarsi di particolari condizioni, la possibilità da parte del soggetto in possesso dei requisiti per l'accesso al regime forfetario di abbattere nella misura di un terzo, per il periodo di inizio dell'attività e per i due successivi, il reddito determinato forfetariamente, vale a dire previa applicazione ai ricavi e compensi percepiti nei suddetti periodi d'imposta dei coefficienti di redditività individuati nell'allegato al disegno di legge. In altre parole, il comma 12 si sostanzia in un'agevolazione nell'agevolazione poiché consente, al ricorrere di specifiche ed ulteriori condizioni, di escludere da tassazione quota parte di quel reddito che il contribuente ha già determinato in modo forfetario in applicazione del nuovo regime fiscale.

sabato 15 novembre 2014

Germania quasi in recessione. Perché non investire

Nelle prime ore del mattino del 10 maggio 1996 un gruppo di alpinisti si mise in marcia verso la vetta dell’Everest. Avevano passato la notte nelle loro tende a più di settemila metri d’altezza e ora volevano arrivare in cima. Ma scoppiò una tempesta. In teoria gli alpinisti avrebbero dovuto tornare indietro, ma si erano preparati a lungo per quella spedizione e avevano speso tanti soldi per organizzarla. Erano decisi a raggiungere la meta a ogni costo e così continuarono ad arrampicarsi.

Otto di loro persero la vita. La drammatica spedizione del 1996 è considerata un classico esempio del fenomeno della fede cieca in un obiettivo, un sentimento che fa ignorare tutti i segnali d’allarme. È la fede cieca nell’obiettivo che spinge il governo tedesco a perseguire il traguardo del pareggio di bilancio. In realtà negli ultimi anni tutti sono stati d’accordo sul fatto che la Germania non doveva contrarre altri debiti e che il governo doveva cercare, per la prima volta da cinquant’anni, di azzerare il deficit.

venerdì 14 novembre 2014

Come è tassato il nuovo regime forfettario?

Il reddito imponibile si determina in via forfetaria applicando ai ricavi e compensi percepiti nel corso del periodo d'imposta, un coefficiente di redditività differenziato per tipologia di attività svolta.

Deroghe al principio di cassa
In deroga al principio di cassa, che sottende alla determinazione del reddito a forfait, la relazione illustrativa al provvedimento - nel far presente che ai fini della verifica del limite di ricavi dell'anno precedente, si deve tenere conto anche delle cessioni di beni destinati al consumo personale o familiare dell'imprenditore - rende rilevanti tali operazioni, anche ai fini del computo dell'ammontare dei ricavi del periodo a cui si rende applicabile il coefficiente di redditività per la determinazione del reddito imponibile.

giovedì 13 novembre 2014

Confronto polizze auto Allianz e Genertel

polizza auto allianzTorna on air Allianz per promuovere la polizza RC auto: non cambia il layout del banner che mostra l’immagine del tipico tagliando cartaceo all’interno del quale inserire i dati relativi a targa e data di nascita così da avere subito un preventivo.

Il motto “Scegli la migliore” e lo “scudetto dell’Istituto Tedesco Qualità e Finanza che identifica appunto la polizza come il “miglior prodotto Rc Auto in agenzia” completano l’iconografia.

mercoledì 12 novembre 2014

Le migliori obbligazioni in valuta estera da lira turca a real

Possono rappresentare una valida alternativa ai Btp in questo momento di tassi magri. I titoli obbligazionari sovranazionali arrivano a pagare cedole che in alcuni casi superano il 5%. Se denominati in lira turca o in real brasiliano e quindi con i rischi legati al cambio.

Hanno il vantaggio di offrire più garanzie: le obbligazioni sovranazionali (le Bei sono quelle più conosciute) hanno come emittenti i «primi della classe» con un elevato merito di credito (rating AAA). Parliamo, infatti, di organismi internazionali a carattere pubblico come la Banca mondiale, la Banca europea per gli investimenti (Bei) e l’Inter-American Development Bank (Iadb). Queste organizzazioni emettendo bond, raccolgono fondi per finanziare progetti governativi o di aziende private in diverse parti del mondo e per promuovere lo sviluppo.

Offrono inoltre vantaggi fiscali. Sono, infatti, tassati al 12,5%(come i Btp) ed esenti dalle imposte di successione. Oggi i sovranazionali denominati in euro hanno rendimenti analoghi a quelli dei titoli di Stato tedeschi, vale a dire negativi fino alle scadenze a 2-3 anni per arrivare a uno 0,90% sul decennale. «In questo momento sono adatti a chi ha una bassa propensione al rischio e antepone la preservazione del capitale al rendimento - spiega Valentina Vicinanza, gestore obbligazionario di Banca Akros –.

Privilegiando le emissioni più grandi e più liquide, cioè con spread denaro- lettera contenuto, questo tipologia di titoli può essere utilizzata per investire e fare trading su valute diverse dall’euro senza doversi preoccupare del ”rischio emittente”». Sul mercato ci sono anche emissioni con cedole sostanziose che superano il 5%.

Vale la pena guardare a questo tipo di strada? «Quelli che hanno rendimenti più elevati sono denominati in valute diverse dall’euro e ciò implica l’assunzione del rischio di cambio. Se si scelgono titoli a cedola fissa con scadenze lunghe, ci si espone anche al rischio di una variazione dei tassi nel Paese di cui si è scelta la divisa».

Esempi obbligazioni

Per esempio, se si decide di acquistare un bond sovranazionale denominato in real brasiliano (Brl) con scadenza medio-lunga, nel caso di un rialzo dei tassi in Brasile, il prezzo del titolo tende a scendere. Per veder performare il proprio investimento, bisogna in questo caso sperare che si rafforzi il real contro euro, ma ciò non è sempre scontato quando salgono i tassi.

La scommessa è ambiziosa: per fare qualche esempio, il titolo Bei (scadenza 21/12/2017) denominato in real brasiliano quota a 100.95. Vuol dire che rende il 10.10%. Allo stesso modo la Bei denominata in lira turca (20/07/2018 e cedola del 9,25%) ha un prezzo di 102.62 e rende l’8.37%.Quasi lo stesso livello della Bei in rand sudafricano (21/12/2018 e cedola al 9%) che a un prezzo di 105.70 rende il 7.33%. In rupia indonesiana si trova il titolo Bei (scadenza 22/02/2015 e cedola al 7,25%) che al prezzo di 100.03 rende il 6.78%. In dollaro australiano c’è il bond emesso dalla Ebrd con c edo l a de l l o 0. 50% (01/09/2023). Al prezzo di 72.25 rende il 4.32%. In Nuova Zelanda invece c’è una Ibrd (della World Bank) in valuta locale con cedola del 4.625% (scadenza 26/02/2019) per un rendimento del 4,10%.

martedì 11 novembre 2014

Risparmia sul riscaldamento con i termostati a distanza

Si avvicina l’inverno e come al solito nasce il problema del riscaldamento in casa. Soprattutto in tempi di ristrettezza in cui il riscaldamento costa e parecchio. Come si può risparmiare?
La tecnologia ci viene in aiuto con i nuovi termostati controllabili a distanza tramite smartphone, tablet e computer.

I migliori termostati a distanza

Ci sono tre marche che si dividono il mercato: Netatmo , Nest e Tado. Nest in Europa è però inutilizzabile, salvo siate degli smanettoni informatici. Tado costa di più e non ha il sensore esterno visibile. La nostra scelta è caduta quindi su Netatmo ed in particolare sul nuovo modello NTH01-EN-EU.

Azione Apple–opinioni e consigli di investimento

Trainati dalle forti vendite di iMac (+18 %) e iPhone (+21 %), nel 4° trimestre il fatturato e l’utile per azione di Apple (Isin US0378331005) sono cresciuti rispettivamente del 12 % e del 20 %. Per l’intero anno fiscale 2013/14 l’utile per azione è così salito a 6,49 dollari (+13,5 %). Le vendite degli iPad (ormai solo il 13 % del fatturato complessivo) sono state deludenti (-14 %), ma il recente accordo con IBM per conquistare il mercato delle aziende e il lancio dei nuovi modelli dovrebbero rilanciarle. Nel 2013/14, approfittando del basso prezzo di Borsa del titolo durante quasi tutto l’anno fiscale, Apple ha realizzato acquisti di azioni proprie per ben 45 miliardi di dollari.

lunedì 10 novembre 2014

Migliori azioni in cui investire–fine 2014

Deflazione in tutta Europa e bassa crescita: sembrano essere questi i due macigni principali che peseranno su tutto il 2015. Il rischio di inflazione sotto zero resta al momento concentrato sull’Eurozona, perché in altre aree monetarie i prezzi sono in crescita. E’ quel che sta per esempio accadendo in Giappone mentre negli Stati Uniti o in Gran Bretagna i livelli non sono lontani dai target di lungo periodo.

Per quanto riguarda la crescita, il tema è particolarmente importante per l’Eurozona e il Giappone, perché altrove le economie crescono ormai da anni. «Nel 2015 pertanto sarà cruciale valutare l’impatto della politica monetaria e fiscale in Eurozona e delle riforme strutturali che alcuni governi stanno implementando » dice Claudio Barberis che cita in particolare il caso dell’Italia.

Migliori offerte Mutui fine 2014

Erano tre anni che non si vedevano tassi così bassi. Gli spread, la componente di remunerazione della banca che sommata all’indice di riferimento, l’Irs per i prestiti ipotecari fissi e l’Euribor per quelli variabili, compone il tas-so nominale del mutuo, sono in sensibile caso. Basta considerare che fino all’inizio del 2013 la loro percentuale poteva superare facilmente il 4% mentre oggi si “ferma” tra il 2 e il 2,5%.

Ma anche gli indici del mercato dei finanziamenti immobiliari sono enormemente scesi: non solo l’Euribor ma soprattutto l’Irs che regola l’andamento dei prodotti a rata “inchiodata”. A conti fatti, seguendo l’andamento dei migliori tassi dei mutui per l’acquisto della prima casa rilevati negli ultimi quattro anni dal portale Mutuionline.it, i “prezzi” dei variabili sono tornati ai livelli del 2011 mentre quelli dei fissi sono addirittura scesi rispetto a tre anni fa.

domenica 9 novembre 2014

IPO RaiWay–perché non sottoscriverla

La Rai si quota portando in Borsa RaiWay. Lo fa a caro prezzo. Stanne alla larga.

ipo raiwayDopo la mal riuscita quotazione di Fincantieri, nel Bel Paese si riprende con le privatizzazioni. Fino al 13 novembre potrai infatti acquistare le azioni di RaiWay, la società che controlla e gestisce le torri di trasmissione della Rai. Il Tesoro ha deciso di vendere il 30,5 % del capitale di questa società a un prezzo compreso tra i 2,95 e i 3,5 euro: significa valutare l’intera RaiWay tra gli 800 e i 950 milioni di euro. Troppo. La nostra valutazione della è di circa 600 milioni, per cui ti confermiamo che il prezzo che il Tesoro vuole spuntare è comunque troppo alto, anche tenendo conto dei buoni risultati messi a segno nei primi nove mesi di quest’anno.

sabato 8 novembre 2014

Conviene la surroga del mutuo ora? Le migliori offerte

Se sul mercato dei prestiti ipotecari nei primi otto mesi del 2014 è tornato il segno “più” (+28% rispetto allo stesso periodo del 2013) non è perché le banche hanno concesso più mutui: la “ripresa” è stata determinata dalle surroghe dei finanziamenti sottoscritti in precedenza. La percentuale di coloro che hanno attivato la portabilità del mutuo, ovvero, trovando offerte più convenienti hanno chiuso il contratto in essere con la vecchia banca “migrando” verso una nuova, è passata dal 10% del terzo trimestre 2013 a circa il 25% del terzo trimestre 2014. Di fronte a questa tendenza, ossia al fatto che le banche se “vendono” mutui lo fanno sostanzialmente “rottamando” i vecchi, appare ancora più assurda la richiesta dell’Abi di reintrodurre la penale per l’estinzione anticipata dei mutui in caso di richiesta di surroga del finanziamento.

venerdì 7 novembre 2014

Il nuovo regime forfettario per le persone fisiche

Il nuovo regime forfetario è riservato alle persone fisiche esercenti attività d'impresa (incluse le imprese familiari), arti o professioni, non in forma associata. Restano escluse, pertanto, dalla nuova disciplina le società di qualsiasi tipo e le associazioni fra artisti e professionisti. Per essere ammessi al nuovo regime forfetario occorre soddisfare alcuni requisiti individuati puntualmente dalla norma; tali condizioni di accesso - di seguito indicate - sono in sostanza finalizzate a individuare soggetti privi di struttura significativa a cui è riservato il nuovo istituto e per i quali, peraltro, il nuovo regime opera come "naturale", nel senso che i soggetti in possesso dei requisiti prescritti dalla norma non sono tenuti ad esercitare alcuna opzione per l'ingresso nello stesso.

giovedì 6 novembre 2014

Certificati BNL e UniCredit. I migliori del mese

Tra i competitori più attivi nelle campagne di comunicazione dedicate ai certificati ci sono sicuramente BNL BNP Paribas e UniCredit.

certificates bnl

BNL predilige il canale online ed in particolare i propri siti: nell’homepage è infatti quasi sempre presente almeno un box dedicato alle opportunità in fase di collocamento (in particolare in questi giorni sono in prima linea gli Investment Certificate).

mercoledì 5 novembre 2014

Come investire dopo gli stress test sulle banche

Una delle tradizioni più recenti dell’Europa sono gli stress test che le autorità di vigilanza impongono alle banche per assicurarsi che non falliranno o che non chiederanno soldi pubblici se l’economia dovesse peggiorare rapidamente. L’ultima indagine sulle condizioni di 123 istituti bancari è stata pubblicata il 26 ottobre.

Ventiquattro banche non hanno superato i test, ma undici avevano già preso misure per correggere i presunti difetti. Nove delle banche bocciate sono italiane, e quasi tutti gli altri istituti in difficoltà si trovano nell’Europa meridionale. Come ci si poteva aspettare, le banche che hanno superato la verifica sono tutte impegnate a diffondere comunicati per vantarsi del loro successo. L’esito dei test è stato più negativo del previsto, anche se molti degli istituti bocciati sono piccoli e le somme mancanti sono relativamente esigue. D’altra parte, neanche le banche che hanno superato l’esame sono invincibili.

martedì 4 novembre 2014

Spread mutuo più basso novembre 2014

Nuova promozione per BPM che sostituisce il precedente bundling con LG.  La nuova offerta è valida fino al 31 dicembre 2014 e offre uno spread dell’1.50% per le durate fino a 10 anni, che sale all’1,95% per le durate a 20 anni e poi a 2,15% per le durate superiori.

Il mutuo prevede alcune opzioni di flessibilità a zero spese: è infatti possibile sospendere il pagamento della rata mensile per 3 volte nella vita del mutuo senza alcun costo aggiuntivo (così come è possibile effettuare l’estinzione anticipata parziale o totale).

spread mutuo migliore
Sul sito è presentato un esempio di finanziamento di 100.000 euro con durate di 10, 20 e 30 anni: i Taeg sono rispettivamente pari al 2,023%, 2,354% e 2,513%.  Per tutte e tre le ipotesi le spese di istruttoria sono pari a 800 euro, quelle di incasso rata sono di 24 euro/anno, le spese di perizia ammontano a 214,72 euro.


lunedì 3 novembre 2014

Aumentano ancora le tasse sui risparmi

Mettere le mani nelle tasche degli italiani passando dalla porta di servizio del loro conto in banca. Matteo Renzi e il suo governo hanno scelto di celebrare così la “Giornata mondiale del risparmio”, che cade, come ogni anno, il 31 ottobre. C’è poco da festeggiare, in effetti.

Conti correnti e depositi vincolati, fondi d’investimento e gestioni patrimoniali, obbligazioni e dividendi. Con l’eccezione dei titoli di Stato e dei buoni postali, la legge di stabilità appena annunciata dall’esecutivo ha il suono sgradevole di una litania di nuove tasse per tutte le forme d’investimento. Nella storia repubblicana non si ricorda un’altra stangata di queste dimensioni al risparmio delle famiglie, se si esclude il prelievo sui depositi bancari varato nel 1992 dal governo di Giuliano Amato. Quella, però, fu un’operazione straordinaria, un intervento una tantum. Questa volta, invece, la manovra riscrive per intero la tassazione delle rendite finanziarie.

sabato 1 novembre 2014

Polizze sui mutui, perché non convengono

Le polizze assicurative che “assistono” i mutui come garanzia aggiuntiva rispetto all’ipoteca iscritta sull’immobile alla solvibilità del contraente, in caso di perdita del lavoro o per motivi di salute, non sono obbligatorie anche se sempre più ricorrentemente vengono “richieste” a chi aspira alla concessione di un prestito per l’acquisto della casa.
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Quello che le banche non possono pretendere è di far sottoscrivere il prodotto che propongono al cliente. Tanto il decreto Monti (Cresci Italia, 1/2012 convertito con la legge 27 del 24 marzo 2012) quanto un regolamento ad hoc emanato dall’allora Isvap e entrato in vigore il primo luglio 2012, hanno posto dei paletti molto ferrei alle banche che richiedono garanzie aggiuntive ai mutuatari.