I rendimenti raggiunti ad agosto dal BTp decennale sono stati sostanzialmente in linea con quelli del 2011, nel momento di massima tensione del debito sovrano. Non c'è nessun errore in questa frase, anche se a prima vista l'accostamento appare fuori luogo: l'assunto è corretto, bisogna aggiungere per completezza di informazione che si sta parlando di rendimenti reali.
È anche questo uno degli effetti della componente inflazione/deflazione sui risparmi. Un aspetto molto importante per determinare i ritorni dei propri investimenti, ma una voce che molto spesso viene valutata con superficialità. Complice la deflazione, il rendimento del titolo di Stato decennale ad agosto (rilevato a inizio mese) è stato del 2,82% reale mentre nel novembre del 2011, uno dei mesi più difficili della crisi, lo stesso tasso era del 2,9% (in termini nominali il BTp stava al 6,19%, oltre tre anni fa, ma con l'inflazione al 3,29%).