Come evitare la patrimoniale sui tuoi risparmi

Tasse sulle rendite finanziarie, patrimoniali sui risparmi, prelievi forzosi sul conto corrente. Il rischio esproprio è sempre alto in Italia. Come difendersi legalmente!

Obbligazioni ad alto rendimento

I tassi sui titoli di Stato, obbligazioni e conti deposito sono ai minimi. Rendimenti e rischi delle obbligazioni High yield. Quali le migliori?

Come dichiarare e pagare l'Ivafe

Dichiarazione fiscale delle attività finanziarie all'estero (inclusi conti correnti e forex). Come dichiarare l'Ivafe, il bollo sulle attività all'estero.

Quali tasse si pagano per i guadagni sul Forex?

Ci sono tasse sul Forex? Quali e come si pagano? Dall'Ivafe al capital gain, ecco come dichiarare e pagare al Fisco le tasse sul Forex.

Migliori conti correnti a zero spese

Classifica migliori conti correnti senza spese. Dove non si paga il bollo. Confronto banche online.

lunedì 19 agosto 2019

Noleggiare l'auto in vacanza, a cosa fare attenzione

Prenotare un'auto può rivelarsi un'esperienza poco piacevole, tra costi nascosti che fanno lievitare il prezzo del servizio e inconvenienti al momento del ritiro dell'auto o della consegna. Ma seguendo qualche accorgimento si può partire in sicurezza senza trovarsi ad affrontare cattive sorprese.

La prima regola d'oro è quella di leggere con estrema cura le condizioni del servizio proposto. Spesso il noleggio auto viene acquistato all'interno di un pacchetto che comprende anche il volo o l'hotel. Si tratta di un metodo efficace per risparmiare, soprattutto se si provvede a prenotare con un certo anticipo; ma occorre comunque stare attenti, perché, soprattutto se si è prenotato online, il servizio previsto nel pacchetto potrebbe quello base, a cui poi magari sarà necessario aggiungere degli extra al momento del ritiro.

sabato 17 agosto 2019

La miglior carta di credito gratuita

Non ho mai utilizzato carte di credito ma quest'estate me ne serviva una per il noleggio dell'auto (le compagnie di noleggio chiedono obbligatoriamente una carta di credito per addebitare inizialmente la cauzione dell'automobile).

Mi sono quindi guardato intorno. Ho scartato la soluzione della mia banca: canone annuo di 45 euro, spese di bollo etc. Credevo di trovarne facilmente una gratis aprendo i conti online a zero spese ma purtroppo mi sono reso conto che ormai poche banche online danno la carta gratis. E soprattutto in tempi brevi se si è un nuovo cliente.

Ho scartato anche soluzioni innovative come Revolut o Carta Hype, preferivo una carta tradizionale. Durante la ricerca mi ero fatto attrarre dal sistema di cashback di American Express, sistema per cui ti viene rimborsato anche il 2% dello speso con la carta. Però le carte Amex erano costose. Finché non mi sono imbattuto nella carta Payback.

Si tratta di una carta Amex a tutti gli effetti ma gratuita (ti basta un addebito all'anno per non pagare nulla). Inoltre, iscrivendoti al programma fedeltà multipartner PAYBACK puoi accumulare punti ottenendo quindi agevolmente dei premi.

Già per l'apertura e la prima spesa ottieni punti bonus. Inoltre ottieni punti utilizzando la carta e puoi ottenere punti aggiuntivi acquistando in tantissimi negozi tradizionali o online. Per esempio io faccio spesa all'Esselunga e accumulo sia punti Esselunga che Payback, doppio vantaggio.

Essendo una carta Amex godi poi della Protezione d'Acquisto che ti tutela per 90 giorni sugli acquisti fatti con Carta in caso di furto o danneggiamento del bene acquistato e hai la protezione in caso di uso illecito della Carta da parte di terzi.

Puoi poi gestire tutto tramite l'app della carta e un'altra app per la raccolta punti Payback. Aprendo ora da questa pagina la carta avrai anche un premio aggiuntivo.

lunedì 12 agosto 2019

Come investire con guadagni del 10% nel 2019


Btp e conto deposito non rendono ormai nulla. Le Borse in questo momento sono da evitare, tra dazi e crisi politica l'ultima settimana è stato un bagno di sangue. Per chi vuol rischiare c'è un'opportunità per diversificare un po' il portafoglio finanziario: il p2p lending e il crowdfunding.

Si tratta di finanziare (o acquistare vere quote nel caso del crowdfunding) varie tipologie di progetti, sia personali che societari. In sostanza sei tu, insieme a molte altre persone, a finanziare direttamente persone che richiedono un prestito personale o immobiliare o aziende che hanno bisogno di un finanziamento. E chiaramente, disintermediando le banche, gli interessi per te sono molto più alti.

sabato 10 agosto 2019

Come dichiarare al fisco i bitcoin e le criptovalute

tassazione bitcoin
Tra le attività di natura finanziaria detenute all’estero oggetto di indicazione nel quadro RW della dichiarazione dei redditi sono comprese anche le valute virtuali, in quanto assimilate, dall’amministrazione finanziaria, alle «valute estere» (interpello n. 956 -39/2018). Il valore delle valute virtuali non è però soggetto a Ivafe (l’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero) perché i borsellini elettronici (wallet) in cui sono custodite non sono, sul piano giuridico, né depositi né conti correnti bancari, né rappresentano un credito del titolare della valuta virtuale nei confronti del fornitore dei servizi funzionali alla conservazione delle valute stesse (il cosiddetto wallet provider).

giovedì 8 agosto 2019

Cassette di sicurezza in Svizzera

Italia leader nella classifica europea dell’utilizzo dei contanti. Qualcosa avremmo dovuto intuirla da tempo, almeno sin dal 2010. Anno in cui si chiuse il terzo scudo fiscale firmato da Giulio Tremonti. Allora l’ufficio statistico di Banca d’Italia aveva diffuso dati estremamente interessanti. A essere oggetto di rimpatrio giuridico senza liquidazione (cioè dichiarati al fisco ma rimasti all'estero) erano stati a maggio di quell'anno più di 54 miliardi.  Tra questi c'era una  voce che aveva lasciato perplessi gli osservatori più attenti: il denaro. Alla voce denaro, infatti, era associato il 9,24% dei rimpatri giuridici senza liquidazione. In valore assoluto erano rimasti all'estero (e in Svizzera in particolare) qualcosa come 4,997 miliardi di euro. Si trattava, dunque, di denaro non versato su conti correnti, né allocato su asset e strumenti finanziari, ma denaro liquido custodito (si suppone) nelle cassette di sicurezza e nei caveau.