lunedì 29 agosto 2016

Quando vendere un’azione in guadagno

Quando, secondo voi, è il momento giusto per vendere un titolo? Perché non date un target price? Io, per esempio, tendo a vendere un’azione quando ha messo su il 20/30 % e questo anche se resta indicato come da “acquistare”.

Utilizzare il guadagno messo a segno come indicatore di quando vendere non è il modo corretto di comportarsi. Non è detto, infatti, che quell’azione che ha già guadagnato abbia finito la sua corsa. È come pensare che un maratoneta, che ha staccato tutti a metà percorso, rallenterà e si farà superare da tutti. Certo, può accadere, ma può accadere benissimo che continui imperterrito e arrivi al traguardo primo e con un distacco magari ancora maggiore.

Prendi ad esempio Apple: a luglio del 2012 era a 95 dollari, con un +46 % dall’inizio dell’anno, suo massimo storico. Oggi è a 118 dollari, altro nuovo record storico. Come mai? È una questione di prospettive. Se una società macinerà utili su utili in futuro, la sua azione continuerà a correre in Borsa, facendoti guadagnare ancor di più. E visto che sono le prospettive a ricoprire un ruolo fondamentale, ecco che anche ricorrere al target price, cioè dire “vendi quando il titolo raggiunge i 100 euro”, non è una soluzione al problema. Il target price è infatti una sorta di fotografia della situazione di una società (in termini di utili futuri, dividendi, etc…) in un determinato momentaneo e per questo necessita di una continua “manutenzione”.

Se il target price di una società è oggi 100 euro, per esempio, ma domani escono notizie che ne modificano le prospettive, in meglio o in peggio, il target price non sarà più lo stesso, ma sarà più alto (più basso). Insomma, si potrebbe dire che soffre di invecchiamento precoce e quindi non è utile per sapere quando è il momento di vendere.

Non c’è allora risposta alla tua domanda ? Con il nostro modello cerchiamo di dartela. Lo facciamo tenendo conto della situazione delle singole società, delle loro prospettive, che rivediamo prontamente non appena escono notizie che la riguardano, ma non solo. Confrontiamo anche il suo prezzo di Borsa con quelli degli altri titoli, perché anche questo è un dato importante di cui tenere conto. Per esempio, se oggi un certo titolo vale 100 euro ed è conveniente, sarà ancora conveniente domani quando varrà 105 euro (+5 %)? Dipende da come sono andati gli altri titoli. Se tutta la Borsa è salita del 5 % la valutazione non sarà mutata, ma se la Borsa è salita addirittura del 10 % il titolo potrebbe essere ancora più conveniente. Viceversa se la Borsa, anziché salire, scende, può darsi che il titolo risulti addirittura caro. Alla fine di tutto questo ti diamo il nostro consiglio, che può essere vendi, mantieni o acquista.

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