lunedì 5 luglio 2021

Come la geopolitica influenza l'economia italiana


La geopolitica è un tema poco noto e dibattuto in Italia, almeno professionalmente. A parte la rivista Limes e alcuni siti online specialistici c'è ben poco. In particolare sui giornali e i media in generale, dove spesso l'argomento viene affrontato con superficialità quando non per opportunismo politico. Tutto il contrario di ciò che dovrebbe esser la geopolitica, che mette in primo piano l'interesse della nazione, prescindendo quindi dagli schieramenti politici o dagli interessi economici di parte. 

La debolezza politica dell'Italia degli ultimi 20 anni trova il suo corrispettivo nell'assenda di una strategia geopolitica. Se ne parla approfonditamente in un nuovo libro "Europeisti o Sovranisti, cosa conviene all'Italia?".. 

La premessa del libro è che oggi in Italia c'è una forte polarizzazione tra due schieramenti, europeisti e sovranisti, non divisi sulle politiche sociali o del lavoro come in passato, ma sulla visione dell'Unione Europea. Una contrapposizione che è una delle cause della nostra debolezza politica, che poi a sua volta ricade sulla nostra situazione economica e finanziaria. 

Il libro è diviso sostanzialmente in tre parti. Nella prima viene descritta la storia dell'Unione Europea, evidenziandone la degenerazione degli ultimi anni. Due sono i periodi di svolta: 

  1. la caduta del muro di Berlino con la conseguente riunificazione della Germania e la fine della guerra fredda;
  2. la crisi finanziaria del 2007 a cui fa seguito la crisi dei debiti pubblici del 2011.
Questi due passaggi permettono di capire meglio cosa è cambiato con la fine della guerra fredda in Europa e come una crisi finanziaria che colpì soprattutto le banche, solo in Europa si è trasformata in una crisi dei debiti sovrani. 
La storia dell'Europa è illuminante per capire come ormai all'interno delle istituzioni europee ogni Stato lavori perseguendo i propri interessi nazionali. Unica eccezione: l'Italia. 

La seconda parte del libro si addentra nella geopolitica, svelando le strategie dei principali paesi europei, soprattutto Germania e Francia, ma anche Gran Bretagna e Olanda. Ampliando poi il quadro alle principali potenze mondiali: Stati Uniti, Cina e Russia.
Si ha un quadro geopolitico che ci spiega come si muovono strategicamente i paesi in grado di influenzare la nostra politica e economia. E' un capitolo affascinante perché permette di comprendere i fatti degli ultimi 10 anni senza dietrologie, utopie o complottismi di sorta. Solo questa parte vale la lettura del libro perché spiega cose magari note a chi si occupa di geopolitica ma totalmente ignorate dalla stampa e quindi dall'opinione pubblica. 

La terza parte si concentra sull'Italia. Si parte dall'assunto che la contrapposizione tra europeisti e sovranisti è dannosa per il paese, come lo fu quella tra guelfi e ghibellini. Vengono spiegate le ragioni, gli errori delle due parti e le conseguenze negative per l'Italia. Si fa infatti anche una carellata di torti subiti dal nostro paese per colpa anche della complicità di una parte degli italiani. Si arriva quindi a descrivere una strategia geopolitica per il paese, consci che ormai da oltre 20 anni non ne abbiamo una e per questo subiamo passivamente quella degli altri. Viene quindi spiegato come l'Italia, a prescindere dagli schieramenti politici, dovrebbe muoversi in Europa, nel Mediterraneo e con le grandi potenze mondiali.

Un libro affascinante e anche illuminante, fuori dalle stupide contrapposizioni tra gli schieramenti politici italiani e dalle banalità dei nostri media. Non viene infatti risparmiato nessuno, criticando entrambi gli schieramenti con esempi e casi lampanti. Un testo che consente di capirne di più sulla politica internazionale e su dove sta andando l'Europa e il mondo in generale. Non avevo per esempio mai letto una così chiara descrizione delle logiche sottostanti alla politica tedesca, così come una evidente chiarezza sul perché e il come la Cina sia diventata una super potenza economica grazie anche alle nostre debolezze. 

Capire i trend geopolitici è fondamentale per investire nel medio-lungo periodo. Se, come investitore o appassionato di politica internazionale,  vuoi saperne di più su quanto sta accadendo a livello geopolitico (e che non ci viene purtroppo minimamente spiegato dai nostri media) e sui trend economici e finanziari globali in atto,  questa è una lettura imprescindibile: "Europeisti o Sovranisti?". 

0 commenti:

Posta un commento