Questo mese ci occupiamo della gamma di fondi Bnl offerti da Bnp Paribas Investment Partners, una società di gestione del risparmio del gruppo Bnp Paribas. A fine agosto il patrimonio gestito dal Gruppo era di circa 21,7 miliardi di euro.Per quanto riguarda il Ter (ossia l’entità delle spese in percentuale sul patrimonio del fondo) osserviamo che nel 2012 (ultimo dato disponibile) i fondi azionari Bnl hanno presentato un valore medio del 2,20%, più economici della media del mercato italiano pari al 2,33%. Anche i fondi obbligazionari di questa casa di investimento, che sono costati mediamente l’1,19%, sono meno cari della media del mercato (1,29%) e lo stesso vale per i fondi liquidità (0,54% contro una media di mercato dello 0,60%).
Se investi in questi fondi in un’unica soluzione (il minimo è 500 euro) puoi scegliere tra due alternative. Puoi pagare una commissione massima del 2% al momento della sottoscrizione (oltre a un diritto fisso di 2,50 euro). Oppure, cosa che ti consigliamo, puoi scegliere di pagare una commissione al momento del disinvestimento (oltre a un diritto fisso di 1,50 euro): in questo caso pagherai il 3% se disinvesti entro 12 mesi dalla sottoscrizione, il 2% se lo fai entro i 24 mesi e l’1% entro i 36 mesi. In caso di passaggio da un fondo a un altro devi pagare un diritto fisso di switch pari a 5 euro.
Tra i fondi azionari, solo Bnl azioni Europa crescita si comporta in linea con il mercato di riferimento, gli altri vanno peggio. Per quanto riguarda gli obbligazionari, dei cinque fondi Bnl, tre riescono a spuntare tre stelle, gli altri si fermano a due. Sul mercato c’è di meglio.
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