lunedì 10 agosto 2015

Minusvalenze e plusvalenze su fondi e Sicav

Vi chiedo gentilmente precisazioni in merito al calcolo del valore medio fiscale di Sicav e fondi di investimento. Per spiegarmi meglio sottopongo a titolo esemplificativo l’operazione da me eseguita in data 16/02/2011.Vorrei capire se i valori comunicatomi dalla banca sono corretti o se devo rivolgermi alla società emittente (Schoders) o alla banca depositaria (State Street).

Il quesito del lettore manca purtroppo delle informazioni di dettaglio pertanto possiamo rispondere solo in termini generali. «Trattando di Oicr, occorre ricordare come in generale, dopo le modifiche introdotte dal D.Lgs n. 44/2014, per tutte le tipologie diversi dai fondi immobiliari, il reddito di capitale è costituito dalla differenza tra il valore di riscatto/cessione/liquidazione ed il costo medio ponderato di sottoscrizione/acquisto delle quote/azioni essendo il costo di acquisto documentato dall’investitore anche mediante dichiarazione sostitutiva ove la documentazione manchi».

Va considerato che per la determinazione del reddito di capitale non possono essere mai dedotti e sono perciò sempre irrilevanti i costi di transazione (spese e commissioni bancarie) come confermato dall’amministrazione finanziaria che ha evidenziato come per gli Oicr non quotati - come appare essere quello in esame - il costo coincide con quello risultante dai prospetti periodici (Circ. AdE n. 21/2014 par 5) e perciò con il cosiddetto Nav del giorno di sottoscrizione.

La differenza di valore riferita dal lettore potrebbe perciò originare da tali elementi, ossia dai possibili costi ed oneri non rilevanti per la determinazione del reddito di capitale e perciò esclusi dal costo fiscale dei titoli ma che potranno dare luogo a “minusvalenze” appartenenti alla categoria dei redditi diversi di natura finanziaria. Dato che le quote/azioni oggetto di cessione appaiono essere state acquisite in unica soluzione nel mese di febbraio 2011, non dovrebbero aver avuto alcun riflesso le concrete modalità di calcolo del “costo medio” diversamente dal caso di acquisti frazionati dello stesso titolo.

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