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Come dichiarare e pagare l'Ivafe

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Migliori conti correnti a zero spese

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venerdì 29 marzo 2013

Dove investire nel 2013–obbligazioni corporate e mercati emergenti

dove-investire-2013BlackRock-iShares ha pubblicato lo scenario di mercato per il 2013 sulle principali asset class, realizzato da Steve Cohen, responsabile Investment strategy Emea di iShares, che contiene aspettative di crescita dell’economia mondiale inferiori ai tassi di sviluppo espressi in precedenza.

L’outlook per l’azionario rimane leggermente a favore di un ulteriore rialzo, visto che ci sono se probabilità di nuovi shock esogeni. Secondo l’esperto, è importante seguire l’evoluzione del comparto immobiliare Usa, che ha un impatto diretto sul mondo bancario, oltre alla gestione del fiscal cliff.

giovedì 28 marzo 2013

Obbligazioni emergenti–Brasile e Mexico

obbligazioni-paesi-emergentiL’attenzione degli investitori per i mercati emergenti è cresciuta negli ultimi mesi, coinvolgendo soprattutto i Paesi dell’America Latina dato il buon livello di crescita raggiunto, anche se in rallentamento nello scorso anno.

Le due economie maggiori dell’area (Brasile e Messico) perseguono orientamenti diversi di politica monetaria. Il Brasile (rating Baa2/BBB/BBB) ha effettuato una serie di decrementi del tasso base Selic, che lo hanno portato dal livello 12,5% del luglio 2011 al 7,25%, il più basso mai raggiunto, con lo scopo di frenare la massa di liquidità in arrivo attratta dagli alti tassi del Paese, ma con rischi limitati sul fronte inflazionistico. I titoli sovrani.

mercoledì 27 marzo 2013

Bollo sul dossier titoli e investimenti finanziari

IMPOSTA di BOLLO su COMUNICAZIONI RELATIVE a PRODOTTI FINANZIARI: il co. 2-ter dell’art. 13, Tariffa, Parte Prima, D.P.R. 642/1972 prevede l’applicazione dell’imposta proporzionale nella misura dell’1 per mille annuo, per il 2012, e dell’1,5 per mille annuo, negli anni successivi, per le «comunicazioni periodiche alla clientela relative a prodotti finanziari, anche non soggetti ad obbligo di deposito, ivi compresi i depositi bancari e postali, anche se rappresentati da certificati».

bollo-conto-dossier-titoliLa nota 3-ter al citato art. 13 precisa, inoltre, che ai fini dell’applicazione dell’imposta «la comunicazione relativa a prodotti finanziari, ivi compresi i buoni postali fruttiferi, anche non soggetti all’obbligo di deposito, si considera in ogni caso inviata almeno una volta nel corso dell’anno anche quando non sussiste un obbligo di invio o di redazione».

martedì 26 marzo 2013

Azioni Terna–utili in aumento nel 2012

Terna non si smentisce. Chiude il 2012 con un utile netto di 464 milioni di euro in aumento del 5,5% rispetto ai 440 milioni del 2011 e oltre le attese degli analisti (Banca Imi 457,5 milioni di euro). Il dividendo proposto per l’esercizio è di 20 centesimi di euro per azione (0,21 euro nel 2011), in linea con le attese degli analisti, ma leggermente oltre il floor indicato nell’ultima presentazione del piano strategico a 0,19 euro per azione.

Gli altri dati di bilancio erano già noti: ricavi a 1,806 miliardi, in crescita di 170 milioni di euro (+10,4%) rispetto al 2011, grazie al trasporto di energia sulla rete di trasmissione nazionale e ai risultati conseguiti dalle attività non tradizionali (86 milioni di euro), ebit a 969 milioni di euro (+15,9%) ed ebitda a 1,390 miliardi (+13%).

martedì 19 marzo 2013

Vantaggio fondi pensione sui fondi di investimento

Della  macchina del tempo dei fondi pensione i capitali investiti possono restituire al momento del ritiro dal lavoro quasi il 60% in più rispetto a un fondo comune.

Ciò è possibile, a parità di altre condizioni, grazie al fisco, che sui comparti previdenziali morde molto meno. Per esempio, un lavoratore con un reddito annuo lordo di 60 mila euro e che investe per 40 anni versando ogni anno 2 mila euro in un fondo pensione alla fine del piano di investimento avrà accumulato un montante netto di 110 mila euro, mentre se avesse scelto un fondo comune il capitale finale sarebbe di 68,9 mila euro, con una differenza di 41 mila euro.

lunedì 18 marzo 2013

Nuove filiali ING Conto Arancio

In una breve intervista rilasciata a Milano Finanza, il ceo di ING Direct Italia (la banca di Conto Arancio) annuncia i nuovi piani di espansione e l’apertura di nuove filiali. Ecco l’intervista completa.

conto-arancioUn obiettivo ambizioso: diventare una banca completa dal punto di vista dell’offerta e del ciclo di vita del cliente senza perdere la semplicità che accompagna il modello di servizio. Ecco perché Damiano Castelli, ceo di Ing Direct Italia, ha ampliato la gamma di prodotti, a partire dalla nuova assicurazione Vita e da un presidio più ampio del territorio con 25 nuovi sportelli in arrivo a supporti delle 13 filiali già operative e del milione di clienti (1,5 milioni il target 2017) che fruttano 15 miliardi di raccolta.

venerdì 15 marzo 2013

Investire in Svizzera – azioni e ETF

investire-svizzera-contoForte della sua capacità d'innovazione, della manodopera altamente qualificata e della sua capacità di produrre beni redditizi, l'economia elvetica ha saputo resistere alla crisi economica meglio della zona euro.

Nel 2012, infatti, anche la Svizzera ha visto la propria economia rallentare rispetto al 2011, con il Pil che è passato da un +1,4% a un +0,5%, ma il risultato è stato nettamente migliore di quello di Eurolandia (-0,9%). Inoltre, anche per i prossimi anni le prospettive sono positive. Nel 2013 ci aspettiamo che il Pil salirà dell'1%, dell'1,3% nel 2014 e poi dal 2015 in avanti di un +1,4%. Per un confronto, per la zona euro ci aspettiamo un -0,3% nel 2013, un +0,8% nel 2014 e un +1,4% per gli anni successivi.