lunedì 7 ottobre 2019

Tassi negativi sul conto e come far rendere il tuo denaro

C’era un tempo in cui tenere i soldi sul conto corrente era una forma di impiego del risparmio. Pochi centesimi di guadagno ma la ricchezza era al sicuro e comunque, in ognimomento,poteva essere ritirata. Poi è arrivata la grande inflazione e la remunerazione è scomparsa. Adesso siamo arrivati ad unmondo completamente rovesciato che porta l’attacco finale al risparmio.

Jean Pierre Mustier, amministratore delegato di Unicredit e presidente dell’Ebf (l’Abi delle banche europee) propone tassi negativi per la clientela. Non solo costi, quindi, ma anche un taglio del capitale. Il cliente si riporta a casa meno di quanto ha depositato.

Dice Mustier: «Per assicurare la massima efficienza» alla politica monetaria della Bce «sarebbe importante che i tassi negativi nonsi fermassero nei bilanci bancari ». Dovrebbero pagare anche i clienti. Come se non bastasse il «bail in», la sciagurata direttiva europea che mette a carico dei risparmiatori l’eventuale fallimento della banca.
Secondo Mustier la Bce deve dire agli istituti di credito di trasferire i tassi negativi ai clienti». Sola protezione per i depositi inferiori a 100 mila euro. SINDACATI CONTRARI L’idea però non piace ai rappresentanti dei lavoratori.

«Il limite dei 100 mila euro - dice Lando Sileoni, segretario generale della Fabi, il più importante sindacato dei bancari- rappresenterebbe solo una furbata per introdurre un principio che metterebbe in difficoltà l’intero settore, clienti, imprese, territori e lavoratori bancari ».
A trarne beneficio sarebbe solo Bancoposta, conclude il sindacalista. C’è da dire che i rapporti fra Mustier e le diverse sigle non sono dei migliori. La ristrutturazione di Unicredit, ha creato molta tensione.

In ogni caso le dichiarazioni di Mustier sui tassi sotto zero non sono certo una novità. Ad aprire le danze è stata la Svizzera, che da paradiso dei Paperoni vuol diventare centro della fintech europea. In questa ottica lo sportello diventa solo un costo. Ecco perché alcune banche stanno introducendo tassi negativi sui conti di persone fisiche con ricchi depositi. In questo modo hanno risorse maggiori per l’economia reale. Non diversamente in Germania.

La Berliner Volksbank applica un tasso negativo dello 0,5% su depositi superiori 100.000 euro. La Raiffeisenbank Oberland, in Baviera, e la Volksbank Ettlingen di Karlsruhe, offrono -0,5% a partire da 250.000 euro.

In Francia gli editorialisti di Le Mondee Les Echos si sono chiesti come funzionerà un mondo dove si paga per depositare i soldi e si viene pagati per un mutuo. I giornali francesi ricordano che questa situazione, impensabile solo qualche anno fa, ora va analizzata con serietà. Le banche sono incastrate fra i tassi negativi che erodono i margini e l’efficacia decrescente del taglio dei costi. Ricetta indispensabile di tutte le recenti ristrutturazioni. La tentazione quindi di scaricare il peso dei tassi negativi sui correntisti è forte.

Les Echos ricorda che ad agosto la banca danese Jykse ha annunciato depositi sottozerodopo essere stata la prima a lanciare un mutuo a tassi negativi. In Francia le private bank hanno iniziatoa muoversi in questa direzione, mentre le banche commerciali trovano la materia troppo spinosa. In Italia interviene Mediobanca Securities:«Siamo scettici perché crediamo che tassi negativi ai clienti potrebbero portare a una maggiore concorrenza sul pricing, soprattutto inunPaese come il nostro dove la crescita dei prestiti è stata stagnante per anni».

Difficile comunque che in Italia possano arrivare i tassi negativi sui depositi. Più facile, come già successo negli ultimi anni, che le banche ribaltino i costi sul cliente aumentando spese, canoni e commissioni. Sono operazioni già effettuate con successo e che fanno molto clamore. E purtroppo troppi rimangono inerti di fronte agli aumenti. Nel caso cambia banca. E non lasciare i soldi sul conto corrente a tasso zero, tra spese, inflazione e tasse diventi sempre più povero.

Sfrutta per esempio la promozione di conto illimity https://www.illimitybank.com/ che ti dà un tasso di interesse lordo fino al 3,25%. In fase di apertura inserisci il codice promozione STEBAR91 e depositando almeno 250€ entro 30 giorni riceverai anche un bonus di 25€ direttamente sul conto.

0 commenti:

Posta un commento