sabato 21 febbraio 2015

Nuova piattaforma di trading Webank e promozioni

Un desktop in grado di rivelare la panoramica dell’andamento delle borse mondiali, uno specifico riquadro con l’aggiornamento della liquidità delle posizioni in essere, un grafico con zoom. Sono i tool più rappresentativi dell’evoluzione della T3 per Android targata Webank. Il broker online, dopo aver completato l’integrazione con la Banca Popolare di Milano, è pronto a lanciare nuovi prodotti. Il primo è appunto la consolle per tablet Android.

La piattaforma segue quella già presente su Ios. L’idea di partire proprio da questo device non è casuale. «I prodotti Android in Italia hanno la quota più rilevante nelle vendite, stimata da alcuni istituti di ricerca vicina al 68%, rispetto al 17% dell’Ios, di Apple. Nel mondo la quota è quasi analoga a quella italiana. La consolle per Android ricorda molto quella già in circolazione per Ios.
Passando ai dettagli, uno degli aspetti più interessanti è già presente nella home page. Si parte infatti con una rappresentazione molto intuitiva dell’andamento degli indici globali. I benchmark e relativa performance sono rappresentati con delle percentuali su una carta geografica. Al momento ci sono l’indice giapponese, i principali europei, quello italiano e quello americano. In futuro potrebbe essere utili anche gli indici australiano e cinese, a richiesta anche altri indici. Le borse sono estremamente correlate fra loro e una visione globale del mercato è molto utile.

Comunque questa funzione era già presente nella versione per iOS della T3 per tablet. La vera novità è una watchlist fatta di tasti, invece, che righe e colonne. I tasti fra l’altro non sono monocolore, ma passano dal rosso al verde secondo la performance del titolo. Se l’azione entra in portafoglio, performance e colorazione tengono conto del prezzo di carico. Altra novità è il book verticale, che non è però dinamico. La rappresentazione dei prezzi è ben visibile, aggiornata in push, e può essere zoomata con la classica funzione «allarga e stringi» con le dita tipica dei dispositivi touchscreen.

Oltre al grafico a candele, presenti un chart a barre e uno in linea. Il grafico è ben visibile anche sui time frame più bassi, tra l’altro su diverse dimensioni, partendo dallo schermo intero fino a scendere in formati più piccoli anche integrati con il book dei prezzi. Sulla parte dispositiva è possibile compilare la maschera direttamente dal book. Tutto proposto in push. Quanto ai limiti di questa console, il più evidente è negli alert.

Andava proposto il pop up sugli alert di prezzo. Tra le funzioni più usate, i messaggini in push. I brevi messaggi di testo sono archiviati in un’apposita e comoda lista visualizzata all’accensione del tablet. Gli alert ci sono, ma via sms e mail. Nel primo caso si deve restituire il costo del messaggio al proprio operatore telefonico. Un secondo limite della console è la personalizzazione, sfondo nero, scritte bianche, diversi colori ma tutti caratteri vincolanti. «La scelta nella costruzione dei contenuti su un dispositivo mobile non è semplicissima», spiegano in Webank, «se i contenuti sono troppi e troppo complicati si rischia di perdere gli investitori meno evoluti.

Se d’altra parte il sistema è troppo semplice si possono deludere i trader». L’idea è sicuramente quella di privilegiare la parte informativa. Difficile che un trader evoluto usi sistematicamente il tablet per operare. Molto probabile che lo usi a scopi informativi così come molti investitori. «Il tablet potrebbe essere usato anche come back up in caso di cedimento del pc tradizionale», spiega Davide Ferretti di Webank. In una recente ricerca quasi il 30% dei trader e investitori più attivi ha dichiarato di usare i dispositivi mobili per informarsi, mentre solo uno su cinque invia ordini via tablet o smartphone.

E già si pensa a una seconda versione dove ci saranno ordini condizionati e una guida operativa. L’app è stata disegnata grazie alla consulenza di Cefriel, centro per l’innovazione, ricerca e formazione nell’It, che ha tra i soci le Università lombarde, la Regione Lombardia e alcune multinazionali. Quanto al banking, le funzionalità di uso più frequente sono accessibili direttamente all’avvio, solo sul dispositivo certificato dal cliente, in un’area di prelogin. Inoltre con il Prelievo Cardless, novità per l’Italia, il cliente può prelevare contanti presso tutti gli sportelli automatici della banca, senza usare bancomat.

Ti ricordo la promozione se apri il conto corrente WeBank entro il 28 febbraio. Puoi scegliere come premio un buono acquisto su Groupon, MediaWorld e Ebay, oppure presso i distributori Total Erg. Hai tempo fino al 28 febbraio, clicca sul buono che preferisci e apri il conto dalla relativa pagina per ottenerlo:

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