domenica 6 maggio 2018

Aumento costi conto corrente Ubi Banca. Come difendersi

Una tabella che evidenzia, per ogni voce di spesa di conti correnti e carte, il costo attuale e quello futuro (più elevato) disaggregando gli aumenti tra “variazione legata ai costi per investimenti” e “variazione legata all’incremento del costo del personale”.
Lo spiega la lettera di proposta di variazione delle condizioni contrattuali inviata ai clienti da Ubi Banca: «La banca ha dovuto far fronte, per effetto di fattori generati dal contesto esterno, ai maggiori costi connessi alle procedure e alle attività di gestione dei rapporti con la clientela, che hanno inciso sull’equilibrio economico dei rapporti stessi. Posto che la prestazione dei servizi alla clientela richiede l’apporto del fattore umano, la banca ha dovuto sostenere anno per anno i maggiori costi derivanti dall'incremento di alcune voci retributive, dovute per effetto degli accordi collettivi di lavoro applicabili al settore».


L'aumento dei costi giustificato con l'incremento dei costi del personale ha sollevato le proteste dei sindacati interni. Ma ancor di più dei clienti.
Le variazioni infatti non sono da poco, vanno da un minimo di 1 euro al mese (12 euro l'anno) sul conto corrente fino a 25 euro per le aziende. E parliamo di conti e altri prodotti che erano già cari. Aumentate per esempio anche le spese di incasso rata fino a 2,9 euro per i mutui e 4,5 per i finanziamenti alle imprese.
Gli aumenti hanno colpito tutti i conti e finanziamenti Ubi Banca che si appresta quindi ad aumentare anche i listini.


Come evitare l'aumento Ubi Banca

Abbiamo sempre spiegato che tocca al cliente "svegliarsi" e far valere le sue ragioni. Non è vero che tutte le banche sono care quindi se paghi per un conto corrente, quando hai diverse possibilità di avere un conto a zero spese, la colpa è anzitutto tua.
Lo potevi già fare in passato, a maggior ragione dovresti farlo ora. Ricorda che paradossalmente chi paga di più in banca sono i clienti di lungo corso. Perché? Perché dormono e accettano tutte le condizioni e gli aumenti unilaterali senza nemmeno mettere il naso fuori dalla loro banca.

Ci sono vari conti a zero spese, come quello di Youbanking che ti permette di operare in filiale. Al momento ti consigliamo due conti che oltre ad esser a zero spese (con bancomat incluso) ti consentono anche di sfruttare le promozioni:

  • Hello Bank (gruppo BNL) regala un tablet Samsung  Galaxy a chi apre il conto gratuito. vedi qui la promo
  • Widiba: tasso di interesse dell'1,60% per 6 mesi per chi apre il conto
Non aspettare quindi. Le promozioni sono a termine (i conti restano a zero spese) mentre il canone del tuo attuale conto in Ubi Banca crescerà tra pochi giorni. Perché pagare per un servizio che altri ti offrono gratis?

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