Tra luglio e settembre 2013 Generali registra un utile di 0,33 euro per azione: il miglior risultato da 5 anni, in rialzo del 75 % sul 3° trimestre 2012. Gli utili dei primi 9 mesi salgono a 1,03 euro per azione (+40,4 %). I risultati hanno, in parte, sorpreso positivamente. Bene in particolare il ramo danni, dove l’utile operativo sale del 20,3 % nei primi 9 mesi grazie al miglior rapporto tra costi e ricavi. In lieve calo, invece, il ramo vita (-2 %), che segna però un recupero nel 3° trimestre. Buone notizie anche sul fronte della solidità patrimoniale, migliorata grazie alle cessioni in Messico e Usa. Qualche incognita potrebbe arrivare dalla richiesta dell’Ivass (l’autorità di controllo del settore) di riesaminare gli investimenti effettuati dall’ex management; i nuovi vertici hanno tuttavia smentito che questo possa avere impatti significativi sui conti.
Il 3° trimestre del 2013 si chiude con utili in crescita e lievemente superiori alle nostre attese, portandoci a rivedere al rialzo le nostre stime. Ciò nonostante, ai prezzi attuali Generali rimane correttamente valutata.
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