giovedì 28 gennaio 2016

Detrazioni fiscali 2016 per ristrutturazioni e mobili

Nuovo bonus mobili per le giovani coppie e via libera a tutti gli sconti degli scorsi anni anche per quello appena iniziato. La Legge di Stabilità per il 2016 è infatti intervenuta anche sul tema degli sconti concessi nel caso di acquisti di elettrodomestici e arredi. Più in dettaglio, la Legge di Stabilità ha in primis prorogato di altri di 12 mesi il cosiddetto bonus elettrodomestici e arredi. Sinteticamente lo stesso prevede una detrazione del 50%, da dividere in 10 anni, su una spesa massima di 10 mila euro che abbia per oggetto l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe almeno A+ (A per i forni). Trattandosi di una semplice proroga sono confermate tutte le regole e i chiarimenti precedenti tra cui quello per cui il bonus è riconosciuto solo a coloro i quali beneficiano anche della detrazione del 50% per la ristrutturazione. Per tutto il 2016 quindi è stato concesso il via libera al bonus.
Ricordiamo che come chiarito dalla circolare 29/E del 2013 è necessaria la corrispondenza l’immobile ristrutturato e l’immobile che si arreda, anche se non pare che vi sia la necessità che esista un collegamento specifico tra la parte di immobile che si ristruttura e quello che si arreda. Quindi: • se il signor Rossi ristruttura la casa di Roma non può godere del bonus arredi per quelli destinati alla casa di Milano; • se il signor Rossi ristruttura il bagno pare concesso il bonus per gli arredi acquistati e destinati al soggiorno. L’onere di provare la destinazione dei beni è a carico del contribuente che quindi farà bene a conservare la documentazione di supporto (ad esempio i documenti attestanti consegna del bene all’indirizzo dove si trova l’abitazione).

La circolare citata (insieme anche alla numero 11/e del 2014) ha inoltre chiarito che i pagamenti devono essere effettuati con bonifico, carte di credito, carte di debito o bancomat. Nel caso del bonifico si deve indicare nello stesso la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita Iva ovvero il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato. Nuova invece la disposizione concernenti le giovani coppie. La legge di stabilità 2016 ha infatti previsto che le giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che siano acquirenti dell’immobile da adibire ad abitazione principale possono godere di una detrazione nella misura del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di elettrodomestici e arredi destinati a tale unità abitativa, il tutto fino a una spesa massima di 16 mila euro. Anche in questo caso la detrazione è da dividere in 10 anni.

Con riguardo alle spese, le stesse devono essere sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016 e potranno dar luogo a uno sconto massimo di 8 mila euro (16 mila per 50%). Attenzione però: con riguardo al dato soggettivo la norma prevede alcune limitazioni. Lo sconto (non cumulabile con il bonus ordinario elettrodomestici e arredi) è riferito alle «giovani coppie», individuate come quelle in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età. Inoltre la coppia deve aver costituito nucleo familiare da almeno tre anni.

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