martedì 19 maggio 2015

Come e perché cambiare banca

Verificate i costi effettivi e totali del vostro conto corrente: è molto utile l’estratto conto del mese di dicembre, che riporta il costo complessivo e un dettaglio delle operazioni effettuate nell’anno. Devono essere prese in considerazione per capire quale prodotto sia più conveniente per il proprio profilo di correntista.

Confrontate tutte le condizioni dei prodotti in base al vostro profilo. Utili strumenti sono i fogli informativi che ogni banca ha anche online sul proprio sito. Sul foglietto è riportato anche un Isc, Indicatore sintetico del costo annuo, secondo i profilitipo indicati da Banca d’Italia. Individuate il profilo simile al vostro e trovatene l’Isc. È un buon punto di partenza per fare comparazioni.

I conti più economici sono quelli online: assicurano costi più bassi per le operazioni e sono pratici Il conto corrente è un servizio finanziario e non un prodotto di investimento: spesso non viene riconosciuto alcun interesse sui soldi in giacenza. Inoltre se rimanete sotto i 5 mila euro di deposito medio nell’anno non pagate l’imposta di bollo di 34,20 euro Le condizioni dei prodotti bancari cambiano. Anche il migliore conto corrente può riservare, prima o poi, delle sorprese. Dunque tenete sempre sotto controllo le comunicazioni che arrivano dalla banca. Avete 60 giorni di tempo, dopo che vi è stata segnalata la variazione per chiudere il conto alle vecchie condizioni.

Migliori conti correnti consigliati:

  • Fineco: zero spese, il migliore per fare trading online
  • Conto Corrente Arancio: zero spese, niente bollo anche oltre 5.000 euro. Il migliore per un utilizzo ordinario
  • Che Banca: la scelta migliore se vuoi un appoggio in filiale

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