Carmignac, infatti, ritiene che per ora lo spettro di un disfacimento dell'eurozona sia stato allontanato e che nel 2013 questo rischio possa essere ulteriormente ridotto. Noi, pur non considerando probabile un collasso dell'euro, siamo più prudenti e confermiamola piccola quota (5%) di eurolandia che ti consigliamo di dedicare ai tuoi risparmi nei portafogli neutro e dinamico a 20 anni, oltre, ovviamente, alla quota che ti consigliamo di dedicare a Piazza Affari.
Per quanto riguarda il Giappone, invece, Carmignac ritiene che l'indebolimento dello yen e le nuove politiche annunciate dalla nuova Maggioranza uscita dalle urne dovrebbero essere favorevoli alle aziende giapponesi. Per questo, sono stati fatti acquisti sugli indici azionari Topix e Nikkei, oltre che su titoli come Toyota o Nomura. Noi, invece, non ti consigliamo di puntare sulle azioni giapponesi: la Borsa di Tokyo, secondo i nostri modelli di valutazione, è cara. Carmignac, infine, continua a credere nell'oro.
Il proseguimento di una politica monetaria aggressiva da parte delle Banche centrali statunitense e britannica, unito alle pressioni sulle Banche centrali dei Paesi la cui valuta è cara (come Svizzera e Giappone), contribuiscono al mantenimento di un'espansione monetaria mondiale favorevole al prezzo dell'oro sul lungo periodo. Per questo motivo i titoli auriferi continuano a rappresentare un'importante posta di portafoglio. Per noi l'oro è da mantenere
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