giovedì 5 settembre 2013

Calcolare rendimento Btp Italia

Tutti i fattori che condizionano il rendimento del BTp Italia

btp italia rendimentoHo acquistato tutte le emissioni del BTp Italia credendo di fare un buon investimento, cioè con l'intento di recuperare l'inflazione e anche un piccolo rendimento. Ho cercato di capire come calcolare le cedole ma mi sono arreso dopo aver visto gli esempi di «Plus24» (ultimo quello di sabato 20 aprile che segnala il BTp al 3,55% rendere di meno del BTp al 2,25%) che cambiano ogni volta. Capisco che cambia il prezzo di acquisto ma ciò non dovrebbe interessare chi ha acquistato all'emissione e li tiene fino alla scadenza? Come funzionano veramente?

Il BTp Italia è caratterizzato dalla presenza di un coefficiente d'indicizzazione. La sua funzione è basilare per il calcolo sia del flusso cedolare semestrale, sia della quota di inflazione maturata nei sei mesi stessi e che verrà rimborsata a chi ha il titolo in portafoglio. Il riferimento è al costo della vita rilevato in Italia ed è al netto della componente tabacco. Il valore del coefficiente d'indicizzazione è riportato quotidianamente nel sito del ministero dell'Economia al Dipartimento del Tesoro. L'indirizzo da seguire, per accedere alla lettura è: http://www.dt.tesoro.it/it/debito_pubblico/dati_statistici/coefficienti_indicizzazione_btp_italia.html.

«Le quattro emissioni del titolo governativo italiano indicizzato all'inflazione interna - spiega Angelo Drusiani di Banca Albertini Syz - hanno godimento diverso tra di loro e, in quanto tali, differenti sono i confronti tra i semestri nel corso dei quali matura il flusso cedolare e il tasso d'inflazione da rimborsare. Il rendimento teorico che i BTp Italia offrono, quindi, è condizionato non soltanto dal prezzo, dalla scadenza, dal valore della cedola ma anche, e in misura tutt'altro che secondaria, dal livello indicato dal coefficiente d'indicizzazione. A sua volta generato dalle indicazioni sulla dinamica del costo della vita italiano».

Poiché i quattro elementi citati possono mutare ogni giorno (il prezzo può cambiare, la durata s'accorcia comunque giorno dopo giorno, il flusso cedolare è condizionato dal coefficiente d'indicizzazione, che lo si è già ricordato, può continuamente variare), cambia anche il rendimento teorico delle singole emissioni. Quanto appena riportato fa sì che riflessi importanti si manifestino anche per chi ha sottoscritto i titoli in emissione e dovesse mantenerli fino a scadenza. Non sarà il prezzo di mercato a condizionarne il rendimento ma l'andamento del coefficiente d'indicizzazione (che ha effetti sul flusso cedolare) e del costo della vita (rimborso semestrale, a condizione sia salita nel semestre).

0 commenti:

Posta un commento