venerdì 13 settembre 2013

Fondi e ETF per investire in obbligazioni internazionali

Ci sono diversi fondi obbligazionari che puntano su obbligazioni di tutto il mondo. Ce ne sono di buoni e di cattivi.
Noi finora abbiamo preferito Anima Pianeta (10,19 euro al 20 giugno, Isin IT0001015921) che, secondo la nostra metodologia di valutazione, ottiene tre stelle, cioè si comporta più o meno in linea con il mercato. È un fondo che non dà molte sorprese avendo una tendenza a replicare abbastanza bene i movimenti della media dei bond mondiali (in termini tecnici si dice che su 5 anni ha un beta vicino a 1, per la precisione è 0,95) e lo fa senza grossi scostamenti (sempre in termini tecnici il suo tracking error è pari a 0,44). Insomma, non è un fondo che fa faville, ma conforta l’investitore con la prevedibilità dei suoi movimenti.

Non mancano le alternative interessanti. Ad esempio Templeton global total return A (21,19 euro al 21 giugno, Isin LU0260870661,diverso da quello con Isin LU0316493310 di cui abbiamo parlato in Altroconsumo Finanza 1030) è ancora più brillante in termini di valutazione (ottiene quattro stelle), ma lo fa discostandosi dal mercato (beta di 0,7 e tracking error di 3,23), quindi non garantendoci di tenere un comportamento costante nel tempo. Ad esempio nell’ultimo mese ha perso l’8 % contro l’1,9 % perso dal mercato. Non stupisce se si pensa che non disdegna di avere tra i primi titoli in cui investe bond coreani, uruguaiani, messicani, islandesi, rumeni e ungheresi.

In troppi casi abbiamo visto gestori dal “tocco magico” che per alcuni anni sono sembrati dei fuoriclasse e poi si sono sgonfiati. Per questo abbiamo finora preferito un gestore più “tranquillo”. In alternativa, per chi cerca un prodotto che investa in bond mondiali, ma non lesini sui rendimenti, preferiamo suggerire un Etf come iShares global corporate bond (73,93 euro, Isin IE00B7J7TB45) che ha in pancia 1.475 bond societari di tutto il mondo, la cui cedola media lorda è del 4,3 % e che punta in maniera abbastanza predicibile sulle obbligazioni mondiali. Ad oggi è una matricola di Borsa per cui il suo spread denaro lettera (costo occulto di compravendita) potrebbe avvicinarsi ai massimi (1,5 %). Ma è un rischio che si può accettare per diversificare su quasi 1.500 bond.

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