Dal 2018 poi la Svizzera comunicherà automaticamente alle autorità italiane tutte le informazioni sui soldi degli italiani in terra elvetica. Oggetto degli scambi di informazioni? Rapporti di custodia, di deposito e i contratti di assicurazione con contenuto finanziario. Vie di fuga? Legale nessuna (la legge prevede che dichiari fino all’ultimo spicciolo), per quelle illegali non chiedere a noi, la tua banca potrebbe averti già dato indicazioni per tempo, visto che l’accordo era nell’aria da una vita. In ballo in questi giorni ci sono accordi anche con il Liechtenstein e il Principato di Monaco. Il primo ha firmato lo scorso 26 febbraio, il secondo il 2 marzo. Oramai i paradisi fiscali sono sempre più lontani e buoni per i pesci grossi.
E tu che sei un pesce piccolo e hai portato illegalmente i soldi all’estero? Sei rimasto col cerino in mano? Rischi di scottarti? In realtà hai tempo fino a settembre per provvedere. Non sarà una regolarizzazione indolore perché è molto più cara degli scudi fiscali passati, ma almeno ti metterà al riparo da guai più grossi una volta che la terra del formaggio coi buchi sarà diventato un Paese di spioni. La regolarizzazione ha il nome inglese di voluntary Disclosure e puoi sapere tutto quello che è necessario tramite questa guida alla Voluntary Disclosure . C’è tempo fino a dopo l’estate per farla, ma visto che è un procedimento assai complesso, se lo vuoi attuare, informati per tempo tramite la guida.
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