Vendi le azioni Usa e acquista Europa e Canada

Negli ultimi 5 anni le Borse mondiali hanno messo su il 98,8 %, ma tra queste c’è chi ha corso di più, come la Borsa Usa (+156,2 %), e chi ha corso di meno, come quella canadese +56,2 % e quella australiana + 68,3 %. Il motivo di questo ritardo sta nel fatto che economie, Borse e valute di Canada e Australia sono molto legate alle materie prime, i cui prezzi negli ultimi 5 anni sono scesi del 9,3 % e addirittura del 27,7 % se si guarda solo agli ultimi tre anni (i dati sono in dollari, valuta in cui si prezzano questi prodotti).

In questo contesto la Borsa canadese è diventata relativamente più conveniente rispetto alle altre Piazze e i nostri modelli ci spingono a inserirla in alcuni casi nelle nostre strategie. Contando poi che i prezzi delle materie prime non resteranno “bassi” in eterno, per sfruttare il loro futuro rialzo abbiamo deciso di inserire un 5 % di azioni canadesi nei portafogli dinamici a 10 e 20 anni: si tratta del caso in cui sei disposto a correre un rischio alto e puoi tenere i tuoi soldi investiti per 10 e 20 anni.

Il 5 % che ti serve lo prendi dalle azioni Usa, vendendo l’Etf Lyxor S&P 500 (A) (19,22 euro; Isin LU0496786574): per esempio se il tuo patrimonio è di 100.000 euro, vendi 5.000 euro di questo Etf e con questi soldi compra l’Etf Db X-trackers Msci Canada ucits etf (43,38 euro al 27/02, Isin LU0476289540) che è il prodotto che ti consigliamo per puntare sulla Borsa canadese.