Perché un diverso comportamento di due istituti di credito sulla negoziazione di un titolo obbligazionario Argentina? Il primo istituto deduce dal controvalore la ritenuta 12,50% sugli interessi apparentemente maturati, non altrettanto il secondo. «Va premesso che attualmente il titolo in questione è classificato quale titolo in default e pertanto viene negoziato dal mercato senza tenere conto del rateo di interessi – spiega Renzo Parisotto, consulente Ubi.
Trattandosi di titolo in default gli interessi non possono che essere virtuali e per ciò stesso, mancandone il realizzo, non subiscono ritenute: queste saranno per converso applicate solo dal momento in cui dovesse riavviarsi il pagamento dei frutti. All'evidenza potrebbe trattarsi di un mancato aggiornamento dell'anagrafica del titolo, ricordando come la ristrutturazione dei titoli Argentina abbia comportato complesse sistemazioni sulle quali si è anche pronunciata sul piano fiscale la stessa amministrazione (Risoluzione Agenzia delle entrate 99/2005)».
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