Ormai da un po' di tempo cerco di attuare la "diversificazione" del portafoglio, inserendo titoli in valuta di Paesi non euro. Così, dopo aver letto l'articolo «Titoli Governativi, come muoversi sui bond tra cedole e rischio Paese», mi sono recato alla Banca Popolare di Lodi e ho chiesto informazioni per Brasile, India, Russia, Sudafrica, Messico, tralasciando Islanda e Colombia. La risposta è stata che l'unico titolo che si poteva sottoscrivere era il Sudafrica mentre per gli altri l'ufficio titoli della sede centrale non li trattano in quanto molto difficoltosi e poco liquidi. La stessa risposta, più o meno, l'ho ricevuta da Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Bergamo e Banco Desio. Come è possibile tutto ciò?
Risposta
La difficoltà incontrata nell'acquisto dei bond governativi di Brasile, India, Russia e Messico è principalmente legata alla scarsa liquidità dei titoli stessi e alla possibilità degli istituti di credito a entrare in relazione con controparti che non fanno parte né del circuito ufficiale italiano né di quello europeo. «Il titolo governativo sudafricano - approfondisce JC&Associati Sim Spa - è effettivamente l'unico a essere quotato presso mercati regolamentati quali per esempio lo Xetra Bonds (Exchange electronic trading), operato dalla Deutsche Börse, la Borsa di Francoforte e quella di Berlino. Nel caso degli altri titoli citati, i mercati ufficiali di riferimento sono quelli locali, quindi le borse di San Paolo, indiana, russa e messicana.
Essendo titoli quotati sui mercati locali non è facile individuare banche italiane in grado di interloquire». L'alternativa potrebbe però essere rappresentata dalla ricerca di un broker che metta in contatto la controparte intenzionata ad acquistare con quella intenzionata a vendere il titolo di interesse ma questo avviene necessariamente su mercati Otc (Over the counter), quindi non regolamentati per definizione: solitamente questo genere di rapporto si instaura tra soggetti istituzionali. Infine, potrebbe essere la banca stessa a non consentire al piccolo investitore l'accesso a titoli più rischiosi in quanto non compatibili con il suo profilo di rischio.
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Certo, non ti ci fanno operare, a meno di spread e commissioni enormi, perchè in realtà sono poco rischiosi e ci speculano loro, Banche e grandi istituzioni, sui Governativi global. A noi lasciano le azioni e i bond corporate.
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