martedì 2 luglio 2013

Inflazione italiana in aumento a giugno

In giugno è aumentata l’inflazione: secondo i dati provvisori dell’Istat, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,3% rispetto a maggio e dell’1,2% rispetto a giugno (era +1,1% a maggio). La lieve accelerazione è principalmente imputabile alla ripresa dei prezzi dei beni energetici non regolamentati, +0,6% mensile; hanno inciso anche i rialzi mensili dei prezzi degli alimentari non lavorati (+1,4%, attribuibile principalmente all’aumento del 6,9% dei prezzi della frutta fresca) e dei servizi relativi ai trasporti (+0,7%).

A giugno, l’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, è rallentata all’1,2% (+1,3% a maggio). Rispetto a giugno 2012, il tasso di crescita dei prezzi dei beni è salito allo 0,9%, dallo 0,8% di maggio, mentre quello dei prezzi dei servizi è sceso all’1,6% (era +1,7%). I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori, il cosiddetto «carrello della spesa», sono aumentati dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% (dall’1,5% di maggio) su base annua.

Se l’inflazione ha registrato un piccolo aumento, continuano invece a diminuire i prezzi alla produzione dei prodotti industriali: in maggio, sempre secondo l’Istat, l’indice è diminuito dello 0,1% rispetto ad aprile e dell’1% su maggio 2012. I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno hanno avuto variazioni negative dello 0,1% rispetto ad aprile e dell’1,1% su base tendenziale. I prezzi dei beni venduti sul mercato estero hanno segnato una variazione positiva dello 0,1% sul mese precedente (stazionarietà per l’area euro e +0,1% per l’area non euro).

0 commenti:

Posta un commento