L'acquisto di Lactalis american group sembra foriero di grane per il management di Parmalat, incalzato dal tribunale di Parma che, di fatto, l'ha "commissariato". Infatti, anche se il consiglio di amministrazione conserva tutti i suoi poteri è stato nominato un commissario che affiancherà la società di revisione e gli esperti incaricati di valutare il prezzo corretto per l'acquisizione di Lactalis american group. Ma non solo: il tribunale ha ordinato ad alcuni membri del collegio sindacale e a un consigliere di non partecipare alle sedute degli organi societari di cui sono parte. Come se non bastasse c'è stata pure in Parmalat una ispezione della Consob.
Queste vicende, anziché penalizzare il titolo, sono state salutate positivamente dai mercati. I prezzi attuali, comunque, non sono giustificati in base alle prospettive di utile. A nostro parere il titolo è caro.
Le indagini giudiziarie sull'acquisto di Lactalis american group sembrano giovare a Parmalat che, pur lontana dai massimi dei tempi dell'Opa, vola ancora alto sopra Piazza Affari. prezzi attuali non sono, però, giustificati dai risultati. Azione cara.
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