lunedì 17 giugno 2013

Come investono gli italiani con la crisi

risparmio-italianiI risparmiatori italiani, tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013, hanno messo in atto dal punto di vista economico strategie un po’ meno rigorose per realizzare i propri progetti di vita, continuando a tagliare le spese superflue, riducendo meno le spese importanti e soprattutto mettendo da parte per risparmiare e magari per investire.

Dai risultati della terza rilevazione dell’Osservatorio Anima (la seconda risale a ottobre 2012), l’indagine realizzata da Anima sgr, in collaborazione con la società di ricerche di mercato Gfk Eurisko, emerge infatti una sorta di stabilizzazione della spending review familiare, nonostante si registri ancora un clima generale di sfiducia sul processo di integrazione europea all'interno dell'Eurozona.
Anche questa terza edizione dell’Osservatorio, come le precedenti, si propone di comprendere le modalità con cui le famiglie italiane gestiscono i risparmi in funzione dei loro programmi futuri. Ma osserviamo nel dettaglio le principali evidenze.

Lasciata alle spalle la fase più grave della crisi del debito, si assiste a una sorta di stabilizzazione della progettualità: il 56% dichiara di avere progetti per i prossimi mesi in linea con il dato di ottobre del 55%, in particolare sul sottocampione degli italiani investitori (70% e a ottobre si parlava del 71%); una quota consistente, vale a dire il 25%, ritiene di dovere continuare a mettere soldi da parte per emergenze e imprevisti.

L’unica eccezione, forse complice l’introduzione dell’Imu, in controtendenza con le due prime indagini, è rappresentata dall’appetito immobiliare, che è in significativa riduzione: dal 9% si passa al 5% e addirittura, dal 18% all’8% per gli investitori.

Tuttavia la disponibilità a investire si fa nel tempo più tiepida: alla domanda Se oggi avesse da investire quali prodotti sceglierebbe? il 16% ha risposto che non farebbe investimenti e il 22% che non ha soldi da investire, mentre scende dal 24% al 20% chi punterebbe sull'immobiliare.

Non va comunque trascurato che, alla domanda Quali fra le seguenti attività finanziarie pensa di intraprendere nel prossimo anno? il 51% ha risposto che intende risparmiare di più; il 26% vuole costruire una riserva per le emergenze e il 13% rivedere e ottimizzare il portafoglio investimenti, mentre il 5% ha intenzione di sottoscrivere un piano di accumulo.

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